La città di Positano è arroccata sulla pittoresca Costiera Amalfitana, patrimonio dell’Unesco, e meraviglia paesaggistica per turisti e visitatori. I vicoli caratteristici, le piccole piazzette e le scalinate con le botteghe artigianali da percorrere soltanto a piedi danno piacere agli occhi e al cuore. Positano è una chicca da non perdere per chi vuole conoscere le magnificenze della Divina Costiera e trascorrere un periodo lontano dal clamore cittadino. Le giornate sono scandite dal sole e dalla luna, che, incastonata com’è sul mare, culla come una dolce ninna nanna tutti i suoi abitanti. È possibile visitarla in qualsiasi periodo dell’anno, sebbene il momento ideale è l’estate, perché la città si anima di vita ed è possibile farsi un bel bagno rinfrescante, magari in qualche spiaggetta isolata o sulla spiaggia principale della città.
Moda mare Positano
Camminare lungo vicoli colorati, fra stoffe leggere e svolazzanti, immersi in una cultura che sa di invasioni saracene desta stupore anche in chi è abituato a vedere pezzi di storia come questi. Qui, a Positano, bisogna venirci, guardare e perdersi tra i vicoletti del paese per apprezzare la bellezza di un luogo che affascina sotto molti punti di vista. Che sa di storie d’amore nate e vissute sulle sponde di un mare dolce e pacato. Pizzi, merletti, infradito e cappelli di paglia: ci si veste così, da queste parti, con leggerezza e gusto. È la moda mare Positano ed è famosa in tutto il mondo. Artigiani da generazioni continuano a fare il loro lavoro come un tempo. Intagliano la pelle, cuciono vestiti, rivestono cappelli. Tutto made in Positano, come fosse un logo da portare in giro per altre città e in altri paesi.
Da non perdere
La Chiesa di S.Maria Assunta a Positano è uno degli edifici storici della città. Si trova in Piazza Flavio Gioia 1 ed è famosa per un’icona bizantina raffigurante la Madonna, molto venerata nella zona. Le sue origini sono strettamente legate a quelle del monastero benedettino di Santa Maria, di cui rimangono soltanto poche tracce. La chiesa nel corso del 1700 andò lentamente in declino, fino a quando fu sottoposta a un processo di restauro che durò cinque anni e terminò nel 1783. Da non perdere assolutamente una visita alla cripta della chiesa. Qui nel corso di una serie di lavori di restauro, iniziati nel 2004, emersero i resti di una villa romana. La spiaggia di Fornillo è la spiaggia più famosa di Positano, vicina al centro storico, attrezzata e ben servita. Poco più distante abbiamo la spiaggia grande, a ridosso di negozietti e ristorantini, più estesa e anch’essa attrezzata. Belle, ma raggiungibili solo in barca sono le spiagge di San Pietro Laurito, la grotta di La Porta e la spiaggia di Arienzo.
Chi giunge a Positano non può perdersi il Fiordo di Furore, dove il regista Rossellini ci girò la pellicola L’amore con Anna Magnani. Il fiordo è stato creato dall’erosione costante del torrente Schiato. È possibile scendere fin giù attraverso una scalinata che dalla sommità della strada statale arriva fino alla parte più bassa. All’interno del fiordo troviamo due costruzioni per le produzioni locali. Si chiamano Lo Stenditoio, usato per asciugare i fogli di carta, e La Calcara, per la lavorazione delle pietre da usare in edilizia. Gli amanti del trekking saranno felici di scoprire il Cammino degli idei, un percorso naturalistico che da Agerola (Amalfi) giunge fino a Positano. Il panorama e la vista è mozzafiato. La costiera viene vista in tutta la sua bellezza, con scorci meravigliosi che, in giornate particolarmente limpide, consentono di vedere in lontananza anche l’isola di Capri.
Come raggiungere Positano
Da Salerno partono traghetti diretti a Positano e tutta la Costiera. Chi intende invece andarci in auto, può partire da Sorrento oppure da Salerno. In alternativa ci sono gli autobus della linea trasporti Sita sud.
Link utili
www.comune.positano.sa.it
www.sitasudtrasporti.it
Località da non perdere nelle vicinanze
Amalfi – dista 16 km, 32 minuti
Napoli – dista 59 km, 1 ora 15 minuti
Ischia – dista 104 km, 2 ore 39 minuti